Il social media marketing è la carta vincente di ogni brand che voglia promuoversi nel…

Come creare engagement nei social network
Quando pensiamo al successo delle attività sui social network, spesso ci focalizziamo sul numero dei follower e dei like. In realtà il dato che più di tutti ci dice se la nostra strategia social è efficace, è l’engagement, ossia il livello di coinvolgimento degli utenti.
Visto che il nostro obiettivo primario sui social dev’essere creare engagement, vediamo cosa si fa e quali sono le linee guida da seguire.
Qual è il vero scopo dei social network?
Quando sono nati i primi social network, erano utilizzati solo dagli utenti, persone reali che si relazionavano tra loro per condividere qualcosa di interessante e comunicare attraverso parole, immagini e video.
Visto che gli utenti sono anche dei consumatori, le imprese e i professionisti hanno presto imparato ad usare i social network come strumento di marketing. Ecco che sono nate pagine Facebook aziendali, profili Instagram dei brand e perfino account gestiti professionalmente su Tik Tok.
In apparenza i numeri che decretano il successo di una strategia social sono i like e il numero dei follower, ma in realtà non è così. Questi numeri sono soltanto vanity metrics, cioè delle metriche che portano beneficio solo in apparenza ad un profilo aziendale.
Il vero scopo dei social non è avere un seguito più grande, ma creare engagement, ossia coinvolgere gli utenti e interagire con loro. Grazie ai social, le aziende hanno ridotto le distanze rispetto ai consumatori e comunicano con loro attraverso immagini e video.
Fino a qualche decennio fa era impensabile comunicare con i grandi brand, ma oggi sui social è possibile. Certo, difficilmente riusciremo ad entrare in contatto con i dirigenti delle grandi imprese come Nike o Coca-Cola, ma quantomeno possiamo comunicare con i responsabili che gestiscono il loro marketing e che rappresentano a tutti gli effetti la voce del brand.
Creare engagement con una strategia social efficace
Prima di mettere in campo delle strategie per creare engagement, dobbiamo innanzitutto capire cosa significa. Quando possiamo dire che siamo riusciti a coinvolgere i nostri utenti sui social?
Creare engagement significa innanzitutto suscitare una reazione rispetto ai contenuti che abbiamo pubblicato. L’engagement di un post pubblicato su Facebook, ad esempio, si misura attraverso i like, le condivisioni e i commenti.
In particolare, le condivisioni e i commenti hanno un peso maggiore, perché aiutano ad aumentare la visibilità del brand e al tempo stesso a suscitare la reazione di altri utenti.
Di certo è capitato a tutti di sorridere davanti ad un post pubblicato su Facebook, ma la nostra emozione spesso non è sufficiente per spingerci all’azione e ad esempio lasciare un commento. Se invece leggiamo il commento di un altro utente, è più probabile che ci venga voglia di rispondere e magari dare vita ad una vera conversazione.
Come fare allora per suscitare una reazione negli utenti? Ecco alcuni consigli sparsi che funzionano molto bene per creare engagement:
- Fare delle domande. Se l’utente si sente chiamato in causa, è facile che vorrà dare la sua risposta.
- Raccontare una storia. Da sempre le storie hanno la capacità di coinvolgere ed emozionare le persone e anche sui social sono molto efficaci per coinvolgere gli utenti.
- Dare il via ad un sondaggio. Si tratta di attività che non sono impegnative per l’utente e lo fanno sentire parte di un gruppo.
- Offrire risorse utili. Di fronte a dei contenuti di qualità, le persone sono invogliate a ringraziare, condividere o magari chiedere ulteriori approfondimenti.
- Giocare con un quiz. I social sono un ambiente leggero in cui interagire ed è per questo che assecondare il desidero di svago degli utenti funziona sempre.
- Lanciare una sfida o un contest. Una buona e sana competizione è un ottimo motivo per spingere l’utente all’azione che, pur di vincere un contest, è sempre ben disposto a mettersi in gioco.
Segui uno o più di questi consigli e non avrai difficoltà a coinvolgere gli utenti nelle tue attività social. Ricorda sempre che i social non servono per vendere, ma per “socializzare con gli utenti”, così da gettare le basi per una vendita futura.